GTA 6 era originariamente previsto per l’autunno 2025. Invece, dopo due rinvii, il prossimo mastodontico gioco open world di Rockstar è ora fissato per il 19 novembre 2026. I fan speravano che la data di maggio 2026 annunciata all’inizio dell’anno sarebbe stata mantenuta. Ma così non è stato. Lo studio ha chiesto ancora una volta più tempo e le ragioni alla base di questa decisione rivelano tanto la filosofia di sviluppo di Rockstar quanto il gioco stesso.

Perché Rockstar ha rinviato nuovamente GTA 6

Quando Rockstar ha confermato la nuova data di uscita fissata per novembre 2026, lo studio ha motivato il rinvio in modo familiare. Si trattava di una questione di qualità. Secondo le parole della società, i mesi aggiuntivi avrebbero permesso al team di raggiungere “il livello di perfezione che vi aspettate e che meritate”. Il messaggio era di scuse, ma fermo. Rockstar ritiene che il gioco abbia bisogno di più tempo, quindi ci vorrà più tempo.

Il CEO di Take-Two Interactive, Strauss Zelnick, ha ribadito questa posizione. Ripete spesso che lo studio è “alla ricerca della perfezione” e la sua spiegazione non è cambiata tra un ritardo e l’altro. Quando un gioco non è pronto, non viene distribuito. Questa è la regola. Ciò che rende i giocatori inquieti, tuttavia, è il déjà vu. Zelnick ha usato la stessa identica frase – “ci sentiamo davvero bene” – durante il precedente rinvio dall’autunno 2025 al maggio 2026. Ora la sta usando di nuovo.

C’è anche un aspetto commerciale nella scelta della tempistica. La nuova data rientra nell’anno fiscale di Take-Two. Ciò significa che le previsioni di fatturato e le aspettative degli azionisti rimangono invariate. Anche il periodo festivo aiuta l’editore. Zelnick riconosce apertamente questo vantaggio. Tuttavia, insiste sul fatto che la domanda di GTA 6 è così enorme che la tempistica di rilascio non avrà un impatto significativo. La gente comprerà il gioco non appena sarà disponibile.

La ricerca della perfezione

Zelnick ha ripetutamente sottolineato l’idea che Rockstar rifiuta di scendere a compromessi sulla propria ambizione creativa. “Quando riteniamo di aver ottimizzato la creatività, è il momento di rilasciare il gioco”, ha affermato in una recente intervista. Lo studio punta alla perfezione anche quando questo rallenta lo slancio. La pressione per finire più velocemente esiste. Rockstar semplicemente sceglie di non cedere.

Considerando i risultati ottenuti da Rockstar, è difficile contestare questo approccio. GTA 5 ha venduto più di 220 milioni di copie. Red Dead Redemption 2 ne ha vendute più di 79 milioni. Pochi sviluppatori possono vantare un tale impatto culturale o una tale resistenza commerciale. Da questo punto di vista, la richiesta di più tempo sembra meno un ottimismo aziendale e più una posizione creativa consolidata.

E la controversia con il sindacato?

Nelle settimane precedenti al secondo rinvio, Rockstar ha licenziato decine di dipendenti in Scozia e Canada. I licenziamenti hanno scatenato accuse di repressione sindacale da parte dei lavoratori e dei leader sindacali. Più di 200 dipendenti di Rockstar hanno successivamente firmato una lettera in cui esortavano la direzione a reintegrare i loro colleghi.

Nonostante l’attenzione suscitata dalla situazione, secondo quanto riportato da Jason Schreier di Bloomberg, i licenziamenti non hanno influito sulla decisione di ritardare GTA 6. Sebbene il conflitto possa creare instabilità futura a causa della carenza di personale o di problemi di morale, il ritardo di sei mesi non è stato causato dalla controversia. Secondo Schreier, le tempistiche semplicemente non coincidono.

La storia dei ritardi di Rockstar nei giochi più importanti

Per i fan di lunga data di Rockstar, il ritardo di GTA 6 non è una novità. Lo studio ha ritardato quasi tutte le uscite di alto profilo degli ultimi due decenni. La sua filosofia è coerente, persino prevedibile.

• Grand Theft Auto IV è stato spostato da ottobre 2007 ad aprile 2008.
• Chinatown Wars è slittato dall’inizio del 2009 ad aprile dello stesso anno.
• Red Dead Redemption è stato spostato da aprile 2010 a maggio 2010.
• GTA 5 ha abbandonato l’obiettivo della primavera 2013 per una uscita a settembre.
• Red Dead Redemption 2 ha saltato completamente il 2017, arrivando alla fine del 2018 dopo diversi rinvii.
• Le versioni di GTA 5 per PS5 e Xbox Series sono state spostate da novembre 2021 a marzo 2022.

Questa serie di ritardi ha influenzato le aspettative. Rockstar aspetterà fino a quando non sarà soddisfatta, e quel momento non arriverà presto.

Quanto sarà grande GTA 6?

Gli analisti prevedono cifre sbalorditive. Una stima colloca le entrate del primo anno a oltre tre miliardi di dollari e le vendite iniziali a circa 40 milioni di copie. I risultati ottenuti finora supportano tali previsioni.
GTA 5 ha generato un miliardo di dollari nei primi tre giorni.
Tuttavia, alcuni osservatori mettono in guardia dal riporre troppe speranze in un singolo titolo. L’analista Joost van Dreunen sostiene che i problemi del settore (licenziamenti, aumento dei costi, instabilità dello sviluppo) non scompariranno grazie al successo del gioco di Rockstar. GTA 6 sarà enorme, ma non potrà risolvere i problemi sistemici.

Cosa sappiamo finora

Rockstar ha ufficialmente confermato il gioco all’inizio del 2022. Da allora, i giocatori hanno ricevuto due trailer, entrambi molto apprezzati, che offrono un assaggio di Vice City e dello stato di Leonida. I protagonisti, Jason e Lucia, sono ora al centro della narrazione. Un sito web dedicato descrive i personaggi e i luoghi in modo più dettagliato.

Il terzo trailer non è ancora stato pubblicato. Il silenzio sui prezzi ha alimentato le speculazioni, con dibattiti sul fatto che GTA 6 possa avere un prezzo di ottanta dollari o superiore. Nulla è confermato.

La strada da percorrere

A un anno dal lancio, GTA 6 rimane il progetto più seguito del settore. Ogni ritardo frustra i fan, ma nessuno di essi ha significativamente indebolito l’attesa. Rockstar continua a operare secondo i propri tempi, convinta che un processo più lento porterà a un risultato migliore. Data la sua storia e l’importanza di questa uscita, tale convinzione potrebbe rivelarsi corretta.